Lungo il Lambro in 13 e un pochettino
In E-bike alla scoperta della Brianza
“Mario domenica saresti libero? Mi daresti una mano? Ci sarebbe un gruppo da accompagnare in un tour e io ho altri impegni e non posso, riesci a fare tu?” Era Stefano di ParcoBici. “Fammi guardare l’agenda … ma si, dai, ghè pensi mi”. Giovedì, giorno dell’uscita di allenamento: ne approfitto per una veloce perlustrazione del percorso. È vero che lo conosco bene perché ci passo spesso, però non si sa mai, poi magari trovo qualche bella variante.
Domenica mattina: mancano un paio d’ore alla partenza, ma eccomi qui con Stefano a preparare le bici per i partecipanti. Saremo in 13, più un pochettino: ci sono io come Guida, con Enzo che è passato solo per un saluto e visto che oggi è libero decide e di unirsi a noi e mi farà da chiudi fila (grandissimo Enzo!). Poi c’è il gruppo: 3 signore, 4 signori, un papà col figlio undicenne e una giovane coppia col pargolo sul seggiolino della bici di papà. Ecco spiegato il 13 più un pochettino.

Si parte!
Messa in sella, spiegazioni sull’uso delle e-bike e via, la meta? Agliate e la sua Basilica romanica. Prima di arrivarci però girovaghiamo un po’ per la Brianza, tra ville, cascine, campi, paesi e panorami. Insomma un po’ di su e giù per provare le e-bike messe a disposizione da ParcoBici.
Boschi, campi, cascine e mulini: storia e vita sulle rive del Lambro

A tavola …
ra salite e discese la fame inizia a farsi sentire così – puntuali e come da programma – alle 12,30 siamo ad Agliate al ristorante prenotato da Stefano con le gambe sotto al tavolo: anche il “pochettino”, seduto sul seggiolone col suo bel casco in testa (che non vuol mollare!), fa capire a tutti che girare in bicicletta fa venire fame!
Un risottino, un bicchiere di rosso, un caffè, quattro chiacchere: il tempo passa veloce

La compagnia è bella, ma dobbiamo rientrare
Ci rimettiamo in sella, abbiamo ancora una quindicina di chilometri per tornare alla base, ma le batterie sono ancora belle cariche e il morale è alto. Una puntata veloce alla Basilica, sempre bella da vedere, poi via. Stavolta percorreremo fedelmente la ciclovia del Lambro e in men che non si dica arriviamo a Monza, entriamo nel Parco e quindi rientriamo alla base di partenza.

Bel giro, bella compagnia, belle e-bike, tutti contenti della giornata: anche il “pochettino” dall’alto del suo anno e mezzo. Si è messo il SUO casco in testa alla partenza e non l’ha più abbandonato, ha dormito per buona parte dell’andata e anche del rientro appoggiato in qualche modo al papà che pedalava. A suo modo si è goduto la giornata come mamma e papà, ma anche come tutti gli altri partecipanti all’uscita.